Protezione Ex – La differenza tra il modello Zona e Divisione
"Il prodotto è adatto per l'uso in Zona 1, nonché per l'uso in Classe 1, Div 1." Questa affermazione viene ascoltata o letta più e più volte nelle descrizioni dei prodotti per l'uso in aree pericolose. Ma qual è la differenza tra Zona 1 e Classe 1, Div 1? Confrontiamo il modello Zona con il modello Divisione.
Visione internazionale
I sensori di pressione e le apparecchiature, ad esempio, ricevono protezione contro le esplosioni nella serie di standard IEC 60079. La serie di norme ATEX, che è anche la base della direttiva UE 2014/34/UE (ATEX), descrive, tra l'altro, i tipi di protezione contro l'accensione per le apparecchiature elettriche nonché la valutazione o la classificazione delle aree pericolose all'interno degli impianti secondo a diverse categorie.
Particolarità nazionali
Potrebbero esserci deviazioni da questo standard nelle normative nazionali. Il Nord America, ad esempio, utilizza diversi sistemi elettrici per la costruzione e il funzionamento della propria infrastruttura. Le normative sono delineate nel National Electrical Code (NEC) negli Stati Uniti e nel Canadian Electrical Code (CEC) in Canada. Una di queste differenze è la determinazione e la classificazione delle aree pericolose. Di seguito è riportato un confronto semplificato delle varie designazioni per le aree a rischio di gas.
Il NEC e il CEC sono stati aggiornati per includere più standard internazionali, in modo che entrambi ora supportino il modello Zona per la classificazione delle aree pericolose e il CEC lo richieda persino per le nuove installazioni.
Rheonics I sensori sono disponibili con certificazioni ATEX e IECEx
Rheonics offre sensori a sicurezza intrinseca certificati ATEX e IECEx per l'uso in ambienti pericolosi. Questi sensori sono conformi ai requisiti essenziali di salute e sicurezza relativi alla progettazione e costruzione di apparecchiature e sistemi di protezione destinati all'uso in atmosfere potenzialmente esplosive.
Le certificazioni di sicurezza intrinseca e antideflagrante possedute da Rheonics consente inoltre la personalizzazione di un sensore esistente, consentendo ai nostri clienti di evitare i tempi e i costi associati all'identificazione e al test di un'alternativa. Possono essere forniti sensori personalizzati per applicazioni che richiedono da una unità fino a migliaia di unità; con tempi di consegna di settimane anziché di mesi.
Rheonics SRV & SRD sono entrambi certificati ATEX e IECEx da TÜV Rheinland.
Prodotti certificati
- Misurazione della viscosità ad ampio intervallo (anche densità con SRD) con misurazione della temperatura del fluido integrata
- Ermeticamente sigillato, tutte le parti a contatto con il fluido in acciaio inossidabile 316L
- Misurazioni stabili e ripetibili in fluidi non newtoniani come vernici e rivestimenti
- Piccolo fattore di forma per una semplice installazione in linee di flusso e teste di ugelli esistenti
- Facile integrazione con i sistemi di acquisizione dati esistenti tramite comunicazione digitale e analogica
- Rilevamento automatico della pulizia dell'elemento sensibile, facile da pulire e verifica della calibrazione
Descrizione del sensore e condizioni di installazione
Rheonics I sensori SRV vengono utilizzati per misurare e controllare la viscosità dei fluidi, principalmente in condizioni di processo. Rheonics I sensori SRD misurano inoltre la densità del fluido e la viscosità dinamica e cinematica effettiva. Ogni sensore ha come elemento sensibile un risonatore torsionale simmetrico. L'effetto del fluido in cui è immerso sulla sua risposta di risonanza – la sua frequenza di risonanza e lo smorzamento – viene misurato e interpretato dall'unità elettronica di cui è fornito.
Entrambi questi dispositivi, di seguito denominati collettivamente sensori "SR", vengono forniti in una versione a sicurezza intrinseca. Ciò significa che fintantoché i sensori sono installati e azionati come specificato nel manuale EX, non sono in grado di innescare le atmosfere esplosive in cui operano, a condizione che vengano azionati entro l'inviluppo dei parametri descritti nel manuale EX.
Ogni Rheonics Il sensore SR viene consegnato abbinato a un'unità elettronica che aziona il sensore e trasmette i suoi valori di misurazione su una delle diverse interfacce. Durante il funzionamento Rheonics SR in un'area pericolosa, è necessario installare una o più barriere di diodi Zener tra i sensori Rheonics Sensore SR e sua unità elettronica. Questa barriera serve a limitare la quantità di corrente e tensione disponibile al sensore in caso di guasto della sua unità elettronica e/o all'interno del sensore stesso.
Le barriere a diodi Zener stesse devono essere situate al di fuori di qualsiasi zona pericolosa o nella zona specificata dai produttori come sicura per le barriere. IL Rheonics L'unità elettronica del sensore SR deve essere situata all'esterno della zona pericolosa.
Classificazioni di area
Zona 0: La zona 0 è un'area in cui un'atmosfera esplosiva è presente ininterrottamente per lunghi periodi di tempo o si verificherà frequentemente.
Zona 1: La zona 1 è un'area in cui è probabile che si formi occasionalmente un'atmosfera esplosiva durante il normale funzionamento. Può esistere a causa di riparazioni, operazioni di manutenzione o perdite.
Zona 2: La zona 2 è un luogo in cui è improbabile che si formi un'atmosfera esplosiva durante il normale funzionamento ma, se si verifica, persisterà solo per un breve periodo. Queste aree diventano pericolose solo in caso di incidente o di condizioni operative insolite.
Certificati e QAN
Ecco l'elenco dei certificati aggiornati disponibili per la visualizzazione/scaricamento.
Titolo | Sommario | Link |
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Certificato – ISO 9001 | Certificato per il Sistema di Gestione della Qualità (SGQ) – ISO 9001:2015 | |
Certificato - ATEX Quality Assurance Notification (QAN) - Tedesco | ATEX-QAN (Quality Assurance Notification) in tedesco - I requisiti secondo la direttiva 2014/34 / UE sono stati soddisfatti | |
Certificato - ATEX Quality Assurance Notification (QAN) - Inglese | ATEX-QAN (Quality Assurance Notification) in inglese - I requisiti secondo la direttiva 2014/34 / UE sono stati soddisfatti. | |
Dichiarazione di conformità - Dichiarazione di conformità CE secondo la direttiva 2014/34 / UE (ATEX) per SRV e SRD | Rheonics' Dichiarazione di conformità UE secondo la direttiva 2014/34/UE (ATEX) e gli standard pertinenti per SRV, SRV-FPC, SRD e SRD-FPC | |
Certificato – Certificato ATEX per SRV e SRD – Emissione 2 | Certificato per apparecchi e sistemi di protezione destinati ad essere utilizzati in atmosfera potenzialmente esplosiva – Direttiva 2014/34/UE – Edizione 2 | |
Certificato – Certificato di conformità IECEx per SRV e SRD – Edizione 2 | Questo certificato viene rilasciato come verifica che uno o più campioni, rappresentativi della produzione, sono stati valutati, testati e ritenuti conformi agli standard IEC elencati nel certificato di emissione 2. |